Romanzi per immagini e Album fotografici
«Lettura», «romanzo», «immagine», «figura»: queste parole, associate, rimandano al senso dell’innovazione che Lalla Romano opera su un genere misto: il libro fotografico. L’originalità nasce dal rovesciamento del senso comune per cui le «parole» illustrano, mentre le «immagini» narrano. Un ulteriore scambio semantico fra il linguaggio della fotografia e quello della pittura dà valore d’arte alle «figure», cioè i ritratti, che il padre della scrittrice, Roberto Romano, aveva fissato sulle sue lastre. Ogni scatto è accompagnato da brevi annotazioni che le commentano; mentre in Ritorno a Ponte Stura (in realtà Demonte, suo paese natale) le fotografie sono riunite in gruppi preceduti da un unico testo che ne illumina il senso.
Romanzi per immagini
(Con fotografie di Roberto Romano)
- Lettura di un’immagine, Einaudi, Torino 1975.
- Romanzo di figure, Einaudi, Torino 1986.
- Nuovo romanzo di figure, Einaudi, Torino 1997.
- Ritorno a Ponte Stura, Einaudi, Torino 2000.
- La treccia di Tatiana, Einaudi, Torino 1986.
Album fotografici
(Con fotografie di vari autori)